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    Unknown
    Caratteristiche geologiche e classificazione di sito delle stazioni accelerometriche della RAN ubicate a L'Aquila (2010)
    Details
    Publication Date: 2020-10-26
    Description: L’evento sismico del 6 aprile 2009 è stato registrato da 57 stazioni accelerometriche delle RAN (Rete Accelerometrica Nazionale, gestita dal Dipartimento della Protezione Civile), alcune delle quali ubicate nella città di L’Aquila (stazione AQK) o nella porzione della Valle dell’Aterno a NW della città (AQA, AQF, AQG, AQM, AQP, AQV). Uno degli obiettivi del Progetto S4, finanziato nell’ambito della Convenzione 2007‐ 2009 tra l’Istituto Nazionale di Geofisica e il Dipartimento della Protezione Civile, consiste nella classificazione dei siti di ubicazione delle postazioni accelerometriche utilizzando le categorie di sottosuolo previste nell’EC8‐NTC2008. Nell’ambito del Task 2 è stata rilasciata una versione preliminare di tale classificazione (vers. 1.0), ottenuta soltanto su base litologica, utilizzando una mappa prodotta dall’INGV in un precedente progetto sismologico (Progetto S6 della Convenzione DPC‐INGV 2005‐ 2007). Questa mappa litologica deriva dalla Carta Geologica d’Italia in scala 1:100.000, mediante l’accorpamento in classi delle Formazioni Geologiche secondo un criterio litologico e di età del deposito. Alle varie classi litologiche ottenute è stata quindi attribuita una delle cinque categorie di sottosuolo (A, B, C, D, E) dell’EC8‐ NTC2008. Per le stazioni per le quali sono disponibili i profili di velocità delle onde di taglio VS, la categoria di sottosuolo è stata eventualmente corretta, scegliendo la classificazione ottenuta dal profilo di velocità delle onde di taglio nei primi 30 metri. Nei giorni successivi all’evento del 6 aprile 2009, i ricercatori dell’UR2 e dell’UR6 del Progetto S4, impegnati nel Task 2, hanno effettuato sopralluoghi finalizzati alla verifica della localizzazione geografica, delle condizioni morfologiche e geologiche locali di alcune stazioni di registrazione ubicate nell’area aquilana. Sulla base delle informazioni raccolte e dei dati acquisiti, è stata prodotta una versione aggiornata (vers. 1.1) della classificazione di sito per le suddette stazioni, attualmente disponibile sul sito web del Progetto S4 (http://esse4.mi.ingv.it).
    Description: Progetto DPC-INGV S4: "Banca dati accelerometrica"
    Description: Published
    Description: 4.1. Metodologie sismologiche per l'ingegneria sismica
    Description: open
    Keywords: Accelerometric stations ; L'Aquila earthquake ; Site classification ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.04. Ground motion ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.10. Instruments and techniques ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.11. Seismic risk
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
    Location Call Number Limitation Availability
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    PAPER (OA)
  • 2
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    Unknown
    SELSE, vers. 1.0”. Un Database in formato Microsoft ACCESS per la digitalizzazione dei dati raccolti con la Scheda “geologica” di II livello per la “Valutazione degli effetti locali nei siti di ubicazione di singoli edifici (edilizia ordinaria, strategica e monumentale)” (2010)
    Details
    Publication Date: 2017-04-04
    Description: È stato realizzato un database relazionale (figura 1), denominato SELSE (Scheda Effetti Locali per il Singolo Edificio), che consente la digitalizzazione delle informazioni rilevate con la scheda “geologica” per la “Valutazione degli effetti locali nei siti di ubicazione di singoli edifici” (di seguito indicata come scheda “Effetti Locali”; Compagnoni et al., 2009).
    Description: Progetto ReLUIS 2005-2008 UR INGV Roma
    Description: Published
    Description: 4.1. Metodologie sismologiche per l'ingegneria sismica
    Description: open
    Keywords: Sesmic database ; Seismic hazard ; Site effects ; Seismic microzonation ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.10. Instruments and techniques ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.11. Seismic risk
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
    Location Call Number Limitation Availability
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    PAPER (OA)
  • 3
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    Unknown
    Una nuova scheda “geologica” per la valutazione degli effetti sismici locali in siti di ubicazione di singoli edifici (2010)
    Details
    Publication Date: 2017-04-04
    Description: A partire dai terremoti del Friuli (1976) e dell’Irpinia-Basilicata (1980) la comunità scientifica ha approntato una serie di strumenti schedografici per il censimento della vulnerabilità sismica, del danno e dell’agibilità degli edifici, raggiungendo così un duplice risultato: raccolta omogenea di dati tipologico-strutturali finalizzati alla messa a punto di correlazioni tra i parametri sismologici ed i danni accertati e valutazione del livello di agibilità degli edifici danneggiati. Invece, dal punto di vista geologico non c’è stata un’analoga attenzione per gli strumenti di rilievo; sebbene nel tempo ne siano stati predisposti alcuni, essi non sono risultati mai esaustivi, pur considerando le necessarie e inevitabili semplificazioni che devono essere adottate per fare di una scheda uno strumento pratico, di facile applicazione. Nell’ambito dell’Unità di Ricerca è stato quindi condotto un censimento delle schede di tipo “geologico” già esistenti, al fine di integrare tutte le informazioni necessarie in un unico strumento schedografico. La nuova scheda consente la raccolta sistematica e ragionata delle informazioni, permettendo una codifica omogenea delle caratteristiche morfolitologiche locali e, laddove esistano sufficienti dati, una caratterizzazione geotecnica e geofisica del sottosuolo del sito esaminato. La nuova scheda proposta, opportunamente compilata, permette di fornire una valutazione qualitativa degli effetti sismici locali ed in particolare consente, a fronte di sufficienti dati raccolti e rilevati, una prima quantificazione degli effetti di amplificazione attesi (Fa) sulla base delle recenti normative nazionali e regionali di settore.
    Description: Published
    Description: Napoli
    Description: 4.1. Metodologie sismologiche per l'ingegneria sismica
    Description: open
    Keywords: geologic form ; local seismic effects ; seismic hazard ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.10. Instruments and techniques ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.11. Seismic risk
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: Poster session
    Location Call Number Limitation Availability
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    PAPER (OA)
  • 4
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    Unknown
    Valutazione degli effetti sismici locali in siti associati a singoli edifici: un nuovo strumento schedografico “geologico” (2010)
    Società Geologica Italiana
    Details
    Publication Date: 2017-04-04
    Description: The seismic response to an earthquake is correlated to the seismic source, to the propagation of the seismic waves and to the local lithologic and morphologic characteristics. To better understand the role of the geologic and morphologic conditions affecting the seismic shaking, it is necessary to perform a simple and standard characterization of the site, through the knowledge of the “on site” and bibliographic data. A new geological form has been performed, finalized to obtain a collection of the geologic, geomorphologic, geotechnical and geophysical characteristics of the studied sites. This form, if enough data are available, allows a quantification of the expected amplification effects, using the simplified methodologies of the recent national and regional codes (NTC, 2008; Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome – Presidenza del Consiglio dei Ministri, 2008; Regione Lombardia, 2008). These evaluations permit to synthesize the qualitative and quantitative “geologic” information of the form in an unique parameter used in civil engineering. The new “geologic” form can be used during an earthquake, considering the three different phases: prevention, emergency and reconstruction, to support the vulnerability and damage forms performed for the different structural typology of the buildings. The “geologic” form can be considered as a basic tool for seismic risk studies.
    Description: Published
    Description: 131-145
    Description: 4.1. Metodologie sismologiche per l'ingegneria sismica
    Description: JCR Journal
    Description: reserved
    Keywords: local seismic effects ; geologic form ; seismic risk ; seismic amplification ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.10. Instruments and techniques ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.11. Seismic risk
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: article
    Location Call Number Limitation Availability
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    PAPER (OA)
  • 5
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    Unknown
    La definizione delle geometrie sedimentarie sepolte attraverso l’interpretazione integrata di dati geologici, geomorfologici e geofisici nella piana di Bojano (Provincia di Campobasso) (2008)
    Società Geologica Italiana
    Details
    Publication Date: 2019-12-18
    Description: The Bojano plain corresponds to an elongated basin with Apennine direction, delimited by the Matese massif to SW and by the Sannio hills to NE. This area was studied utilizing geologic, geomorphologic and geophysical data, acquired mainly for microzoning of the Bojano town. Seismic reflection data reveal structural depressions nearby the centre of the town and two basins filled by recent fluvial-lacustrine deposits at the NW and SE sectors of the plain, respectively. Low angle tectonic structures correlate with the thrust of the Matese chain over the frontal more deformable sequences of the Sannio units, but any high angle active structure cutting the Matese thrusts at their eastern limit and in the first 1500 m has been imaged. The seismic sections have been complemented by H/V measurements of the seismic noise utilizing a seismological network installed for sites amplification analysis with a reference station and by an accurate study of the geomorphology of the area. Analyses of the morphogenetic processes contribute to the description of the evolution of the plain and of the depocentres, with depressions and structural highs or divides which strongly influenced the rivers action and the arrival of the alluvial cones.
    Description: Submitted
    Description: Sassari (Italy)
    Description: 3.2. Tettonica attiva
    Description: open
    Keywords: Appennino molisano ; Bojano ; geomorphology ; seismic reflection prospecting ; H/V spectral ratios analyses ; 04. Solid Earth::04.02. Exploration geophysics::04.02.06. Seismic methods ; 04. Solid Earth::04.02. Exploration geophysics::04.02.07. Instruments and techniques ; 04. Solid Earth::04.04. Geology::04.04.01. Earthquake geology and paleoseismology ; 04. Solid Earth::04.04. Geology::04.04.03. Geomorphology ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.10. Instruments and techniques ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.11. Seismic risk ; 04. Solid Earth::04.07. Tectonophysics::04.07.07. Tectonics
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: Extended abstract
    Location Call Number Limitation Availability
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    PAPER (OA)
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